(fonte: ZioMusic.it)

In uno scenario a metà tra le ambientazioni archeo-techno di Asimov e le oscure miniere di Moria nel Signore degli Anelli di Tolkkien, uno scienziato britannico ha scoperto il riverbero più lungo del mondo.

Si chiama Trevor Cox, professore di ingegneria acustica all’Università di Salford, e non è un personaggio di un thriller investigativo. E’ una storia completamente vera, certificata qualche giorno fa dal Guinness World Record.

Lo scienziato acustico si è inoltrato in un complesso intrico di tunnel in Scozia, nel Rossshire. Una struttura segreta costruita durante la Seconda Guerra Mondiale per lo stoccaggio del petrolio, composta da una rete nascosta di cisterne sotterranee.
Qui, vicino ad Invergordon, Cox ha effettuato diversi test acustici fino a raggiungere l’impressionante risultato ratificato del riverbero più lungo della storia in una struttura costruita dall’uomo. Un colpo di pistola ha infatti risuonato in questi tunnel infiniti per ben 112 secondi.

Questo risultato incredibile ha distrutto il record precedente, sempre realizzato nelle Highlands, all’Hamilton Mausoleum, dove una porta sbattuta aveva generato una coda sonora di 15 secondi. Notevole, ma nulla di che di fronte ai quasi due minuti dei tunnel di Cox.
Questi tunnel sono stati scavati nella solida roccia tra il 1939 e il 1941. Le cisterne sono incavate profondamente nel fianco di una collina per proteggere le strategiche scorte di greggio dagli attacchi tedeschi ed i loro missili a lungo raggio. Invergordon è infatti stato un porto strategico per la Royal Navy durante la guerra e questo petrolio era una riserva strategica per le navi da guerra della flotta britannica.

Queste cisterne raccordate da tunnel molto stretti hanno proprietà acustiche uniche, con muri spessi 45cm per contenere oltre 25.5 milioni di litri di carburante.
Per entrare nell’ambiente Cox ha dovuto introdursi attraverso un angusto condotto di 18 pollici poichè non esistono porte per la cisterna più grande, lunga due volte un campo da calcio, larga 9 metri e alta 13.5 metri. Una fabbrica perfetta per l’eco perfetto.

Allan Kilpatrick, investigatore archeologico della Royal Commission on the Ancient and Historical Monuments of Scotland, ha sparato un colpo di pistola a salve a circa un terzo della lunghezza della cisterna petrolifera. Alla stessa distanza il Prof Cox ha posizionato i suoi microfoni e registrato l’impressionante riverbero che ha lasciato tutti senza parole.

“E’ stato come accedere al covo segreto di uno dei cattivi dei film di James Bond. Non avevo mai sentito un susseguirsi caotico di eco e riverberi di questo tipo,” ha detto il Prof Cox. “Abbiamo iniziato giocando un po’ con il suono, che semplicemente non finiva mai. Quando però abbiamo sparato con la pistola il risultato è andato oltre ogni nostra immaginazione. Abbiamo subito capito che avevamo un nuovo record.”

Il riverbero è stato registrato e campionato scientificamente, e la frequenza vincitrice è quella di 125Hz, simile a quella tipica di un basso, che ha perdurato per 112 secondi. Le frequenze medie, quelle del parlato per intenderci, hanno fatto registrare riverberi di oltre 30 secondi.
Considerando invece tutte le frequenze contemporaneamente e facendone una media, il riverbero su tutta la band udibile è risultato di 75 secondi, che ha raggiunto gli standard per il Guinness.

“Questo straordinario riverbero potrebbe essere usato per la musica. Tuttavia non ci sono porte, ho dovuto introdurmi attraverso un tunnel stretto e ancora ricoperto di petrolio, tanto che ho dovuto buttare tutti i miei vestiti all’uscita. Le possibilità sono molteplici, come ad esempio giocare con la propria voce creando accordi con se stessi.
Non credo che esista nient’altro che riverberi come questo posto, senza finestre, dalle enormi dimensioni e ricoperto di un cemento liscio e poco poroso.“