L'"Agente Fisico" è a disposizione per fornire consulenza e preventivi per la effettuazione della Valutazione del Rischio Rumore ("fonometrie") e di Valutazioni di Rumore Ambientale ("impatto" e/o "clima acustico"): contattateci liberamente e senza impegno!
 

Vedi anche: Acustica

Altre nostre pagine su questo tema

 

RIFERIMENTI NORMATIVI:

 

* per i Lavoratori:

Regolamento UE 2016/425 "sui dispositivi di protezione individuale..."
[armonizza le regolamentazioni sui DPI; con decorrenza al 21/4/2018, esso abroga il D.Lgs. n.475/1992 “Attuazione della direttiva n. 89/686/CEE (...) in materia di riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relativa ai dispositivi di protezione individuale”: infatti in quanto Regolamento il contenuto è obbligatorio per tutti gli Stati membri UE senza necessità di un recepimento. Il 21 ottobre 2016 entrano già in vigore alcuni articoli riguardanti gli organismi coinvolti. Per quanto riguarda i DPI-u, essi diventano DPI di categoria III (dispositivi di progettazione complessa per rischi gravi certificati da organismo di controllo autorizzato e notificato e controllati nella produzione). I vecchi DPI sono commercializzabili fino al 21/4/2019 e restano validamente certificati CE solo fino al 2023.]

 D.Lgs. n. 81 del 9/04/2008 (Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro), Titolo VIII, Capo II

– Norma UNI-EN 458:2016: “Protettori dell’udito – Raccomandazioni per la selezione, l’uso, la cura e la manutenzione – Documento guida
[questo documento-guida europeo nella versione 2016
* fornisce indicazioni pratiche per migliorare l’indossamento dei DPI-u (App.F);
* introduce i fit test per la verifica dell'efficienza e la scelta degli otoprotettori, che possono essere FAES+FMIRE (verifica oggettiva con microfoni in e out) oppure REAT (verifica soggettiva tipo audiometria); tali test non sono peraltro un obbligo per il DDL (App.G);
* definisce le varie “Tipologie di rumori” tramite schemi che raffigurano la relazione tra SPL e tempo: rumore continuo, fluttuante, intermittente o ripetitivo nel breve termine e impulsivo.]

– Norma UNI 9432:2011: “Acustica – Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell’ambiente di lavoro

– Norma UNI 9612:2011: “Acustica - Determinazione dell’esposizione al rumore negli ambienti di lavoro. Metodo tecnico progettuale

Linee Guida:

– Manuale SUVA (ente assicurativo elvetico) "Rumore pericoloso per l'udito sul posto di lavoro / Gehörgefährdender Lärm am Arbeitsplatz", a cura di SUVA (ente assicurativo elvetico – rev. 2015)

– "La Valutazione del Rischio Rumore", a cura di INAIL (2015)

– "Indicazioni operative sul D.Lgs. 81/2008, Titolo VIII Capi I, II, III, IV, V - sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro", a cura del Coordinamento tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome in collaborazione con INAIL e ISS (Rev.03 13/02/2014) 

– "Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore negli ambienti di lavoro", a cura di INAIL (2013)
Maggiori informazioni su questo documento e sui P.A.R.E. (Piani Aziendali di Riduzione delle Esposizioni) alla nostra voce Acustica: Bonifiche.

– Linee guida a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica della AUSL di Piacenza, U.O. Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro

n. 02 – Esposizione al rumore; il programma delle misure tecniche e organizzative

n. 09 – Misurazione dell’esposizione e valutazione del rischio rumore

n. 10 – Dispositivi di protezione personale e sorveglianza sanitaria – Il programma di conservazione dell’udito

– "Linee guida per la valutazione del rischio rumore negli ambienti di lavoro", a cura di ISPESL (2005)

Banche dati:

# solo per valutazioni previsionali o qualora il LAeq_8h risulti inferiore ad 80 dBA, e quindi non sia previsto l’obbligo di misurazioni strumentali ! #

Banca Dati Rumore PAF (validata secondo il disposto dell’art. 190, comma 5 bis del D.Lgs. 81/2008)

– Banca Dati Rumore Cantieri F.S.C. (ex C.P.T.) Torino (validata secondo il disposto dell’art. 190, comma 5 bis del D.Lgs. 81/2008) – sullo stesso sito si veda anche la Banca dati schede di potenza sonora  

– Banca Dati Rumore Cantieri INAIL e CFS Avellino

 

* per l'Ambiente: 

Vedi: Acustica Ambientale

 

 * per l'Habitat:

Bibliografia:

– University of Bristol's Research Project on The Effects of Noise on Biodiversity

– Baldaccini N.E.., Effetti dei rumori antropogenici e degli infrasuoni sul comportamento e l’ecologia degli uccelli - The effect of anthropogenic noise and infrasound on bird’s behaviour and ecology, in: Rivista Italiana di Acustica, Vol. 39 N° 3/2015, pp. 69–89.

 

 

 

RIFERIMENTI NORMATIVI:

– UNI ISO 29821-2:2016 "Monitoraggio e diagnostica dello stato delle macchine – Ultrasuoni – Parte 2: Procedure e validazione"

[La norma fornisce una guida per il monitoraggio dello stato e la diagnostica delle macchine usando le misurazioni degli ultrasuoni trasmessi sia attraverso l’aria sia per via strutturale (“AeSB ultrasound”); delinea i metodi e i requisiti per effettuare l’esame ad ultrasuoni delle macchine, comprese le raccomandazioni di sicurezza e le fonti di errore, fornisce informazioni relative alla interpretazione dei dati, ai criteri di valutazione e alla registrazione.]

Linee Guida:

– Documento "Indicazioni operative sul D.Lgs. 81/2008, Titolo VIII Capi I, II, III, IV, V - sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro", a cura del Coordinamento tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome in collaborazione con ISPESL e ISS (Rev.03 13/02/2014)